Non so da voi, ma a casa mia capita spesso di aver bisogno di un "pezzetto" di carta: per segnare un numero di telefono, per trascrivere una ricetta dal computer, per attaccarlo sulla porta come promemoria per ricordarmi di ritirare il cappotto in lavanderia, e anche per controllare se, la penna che fa i capricci, è completamente andata, o ha solo bisogno di una scrollattina. Insomma per "pezzetti" di carta intendo tutti quelli che hanno vita
breve, e che dopo un uso momentaneo (eppure indispensabile) sono destinati a finire nella raccolta differenziata. Fino a qualche anno fa, con una semplice pinzatrice assemblavo i vari fogli che, usati solo da una parte, potevano tornarmi utili, ma poichè con le pinzatrici casalinghe non si riesce ad ottenere un gran spessore, mi ritrovavo, nel momento meno opportuno, con la penna in mano ma senza un minuscolo angolino di carta dove scrivere.
Ora invece ho notato che stringendo i vari rimasugli con un semplice fiocchetto, posso sfruttare molto più facilmente anche il cartoncino delle scatoline pulitissime che buttiamo quasi giornalmente nella spazzatura.
Basta scegliere la misura più comoda per i nostri "appunti" e quando ci troviamo in mano un pezzetto di carta pulito, tagliarlo e infilarlo tra gli altri foglietti.Son sicura che il vostro blocchetto (come il mio) "grazie" alla posta che riceviamo, a qualche stampa andata male, e ai contenitori di carta che girano per casa, non resterà mai all' asciutto.
Se lo teniamo in vista, possiamo usare della carta con i disegni da infilare sotto il fiocchetto, o dei fiorellini finti, o un laccetto fluo, recuperato da una bustina rotta. Se le avete, potete usare le forbici sagomate e l' aspetto sarà ancora più grazioso.