sabato 2 febbraio 2013

Ancora su armadi e portafogli.....





Una volta appurato che ci si può vestire bene anche  senza aprire un mutuo, vediamo quali possono essere le  strategie  da adottare  per evitare spese inutili che ci lascerebbero scontente degli acquisti  e pentite del denaro speso.
La prima cosa da fare, è riflettere attentamente  su come sono organizzate le nostre giornate, e, cercare di capire, quali sono per le nostre esigenze, gli abiti necessari, quelli utili ,e quelli superflui.
Gli abiti necessari sono quelli legati alle nostre attività quotidiane, quelli senza i quali non potremmo andare a lavoro, fare le faccende di casa, andare a scuola, a far la spesa, ad accompagnare i figli all' allenamento,  fare la nostra passeggiata rilassante o la seduta in palestra.Insomma quelli legati ai nostri impegni giornalieri, più o meno piacevoli che siano.
Gli abiti utili, sono quelli legati ad eventi che non hanno una data fissa, nè un numero fisso di  situazioni: un invito a cena improvviso, 
   una partita della nostra squadra del cuore, una serata  al cinema o a teatro, quando questo è un evento  saltuario e non regolare, insomma  tutti quegli abiti che sappiamo che ci torneranno utili in più occasioni, anche se di queste non sappiamo di sicuro né il numero né la data. I capi  utili saranno sicuramente meno dei capi necessari, ma sono, forse, quelli  in cui possiamo esprimere meglio la nostra personalità e il nostro gusto.


Per ultimi ci sono gli abiti superflui; e qui la categoria è davvero molto ampia: gli abiti superflui sono quelli che  non riusciamo ad usare, che abbiamo messo una o due volte   perchè son troppo lontani  dai nostri gusti e dalle nostre esigenze.  Sono quelli che compriamo con leggerezza perchè "..sono qui e  devo comprare qualcosa", quelli che già non ci convincevano in negozio, quelli con i colori strani per i nostri gusti e che fanno a pugni con il resto dei nostri vestiti; quelli presi perchè "...tanto costa poco", o perchè l' abbiamo visto  ad una amica e ci è piaciuto; gli  abiti presi con l' idea  "..  è un pò stretto ma tanto  da domani sono a dieta", e quelli  della serie "...è l' ultimo non lo posso lasciare qui!". Insomma tutti quegli abiti  che facciamo fatica a mettere e quindi opprimono il nostro armadio e svuotano il nostro portafoglio ,lasciandoci solo i documenti.
Una volta chiarite a noi stesse, le nostre esigenze, diamo uno sguardo a ciò che già possediamo, e cerchiamo di capire nella maniera più obiettiva possibile, cosa  abbiamo e cosa ci manca.Cerchiamo di prevedere quanti cambi settimanali ci occorrono, in modo da avere sempre dei vestiti puliti nell' armadio ,ma nello stesso tempo senza farlo scoppiare per un contenuto troppo abbondante e difficilmente organizzabile. A seconda del lavoro che facciamo o di come siamo abituate ad uscire per le nostre spese, non è detto che un capo necessario non possa essere usato  anche come  un capo utile, e viceversa. 

 E..... prima di uscire,  non sarebbe male prendere qualche appunto ,in modo da non lasciare in negozio un capo necessario, e  rischiare di tornare a casa con 2 superflui.


19 commenti:

  1. Cara Carla!Molto chiaro quello che hai scritto,sicuramente chi ha le idee confuse troverà questo tuo consiglio da seguire!Personalmente,io ho le idee molto chiare sugli acquisti,sono sempre decisa e sicura e non mi faccio prendere dal momento per poi pentirmene.Poi ultimamente sono sempre piu' casalinga a tempo pieno e mi basta poco.Condivido le tue idee!Baci e buon w.end!Rosetta

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  2. Ciao Rosetta, e fai bene a non farti trascinare in acquisti sbagliati che, per quanto riguarda l' abbigliamento, non sono mai spese da poco.
    Grazie per il commento e per aver condiviso le mie idee. un caro saluto.

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  3. Cara Carla, direi che è proprio utile ricordarsi di fare la distinzione che ci suggerisci. Gli acquisti sono spesso dettati da bisogni e impulsi del momento e fermarsi a riflettere su quello che ci serve veramente è molto importante! Sempre simpatiche le tue foto! : )

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    1. Ciao Pia, eh si, gli impulsi, sopratutto per quel riguarda gli abiti a volte sono proprio pericolosi:o)
      Ma pian pianino si impara a non assecondarli troppo! Grazie del commento e.... pure del complimento:o)

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  4. Carla, parole sacrosante le tue! Ma come si fa quando una è impulsiva...come me?! ;-) meno male che la maggior parte delle cose che mi piacciono so già che non mi stanno per via della taglia...così evito di fare spropositi! Un abbraccio,Anna

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    1. Ciao Anna, anche io ho una taglia che mi evita tentazioni spenderecce:o). L' unico istinto che mi rimane è quello di dare qualche cosa in testa a quelle commesse che mi squadrano dalla testa ai piedi.... manco fossi l' incarnazione di un quadro di Botero.
      Un caro saluto e grazie del commento.

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  5. Ciao Carla,è vero quello che dici!!
    Io mi ritengo fortunata,non ho mai comprato un capo che poi non ho messo,insomma so quello che voglio e quello che mi piace e ovviamente anche quello che mi serve!!
    Ma la tua considerazione è giustissima!!
    Un bacio e buon weekend!!
    Sabry!!

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    1. Ciao Sabry, bravissima ragazza! le persone (ci sono anche dei maschietti che lo fanno) che spendono senza ritegno mi fanno parecchia tristezza. Ma, come per tutte le cose, non bisogna essere troppo severi con se stessi. Qualche acquisto, anche solo per il gusto di avere un vestito "in più" o uno che ci piace particolarmente, è anche gratificante e alla fin fine, se la cosa è sporadica, non è così dannoso.
      Grazie del commento, un caro saluto.

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  6. Necessario, utile, superfluo... sei proprio brava nell'organizzare cose, spazi, pensieri! Invidio questa tua chiarezza (la capacità di organizzare e pianificare è una delle capacità che più mi mancano. Ormai compro nuovi vestiti davvero raramente, ma nell'armadio c'è sempre un gran disordine! Utilissimo questo tuo post, dovessi decidere di "attaccare" l'armadio con un'operazione di riorganizzazione e di decluttering (necessaria e urgente ma continuamente procrastinata). Dovessi imbarcarmi nell'impresa, ti faccio sapere.
    Un caro saluto!

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  7. Sai Paola, io non sono una persona nè precisa nè organizzata per natura,ma, col passare del tempo mi sto rendendo conto che quando, prima di agire mi siedo a ragionare, le cose si fanno più facili sotto tutti i punti di vista. Ti assicuro però che faccio una gran fatica perchè è come se andassi contro il mio istinto. Per quanto riguarda il tuo armadio, son sicura che una volta che cominci sarà più semplice di quello che sembra. Grazie delle tue parole e un abbraccio

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  8. Cara Carla, per non sbagliare non mi disfo mai di quei capi presi quando ero in trance...primo o poi mi saranno utili e in effetti magari dopo 10 anni me li ritrovo...ma non è detto che riesca a rientrarci =)

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  9. Ciao Giulia, mi sa che a casa tua non mancano gli armadi, visto che conservi tutti i vestiti:o) qui a casa non ci sarebbe davvero questa possibilità.
    un caro saluto e grazie del commento.

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  10. brava Carla!! ottimi consigli
    un abbraccio
    Sara

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    1. Ciao Sara, grazie del gentile commento. Speriamo possano tornare utili in qualche occasione. un abbraccio anche a te:o)

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    2. consigli ottimi, ma io vesti solo di nero da almeno 15 anni...quindi la questione per me si fa molto più semplice!
      :-)

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  11. Proprio un bel post e ottimi consigli!

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    1. Ciao Debora, grazie anche a te del commento.Mi auguro possa sempre trovare qualcosa di piacevole da leggere. Un caro saluto.

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  12. Ciao Carla...quanti utili consigli dai e devo dire che scrivi anche bene l'opposto di me, che cerco di scrivere il minimo possibile perchè non è il mio forte!!

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    1. Ciao Maria Grazia e benvenuta! invece a me sembra che tu abbia un modo di scrivere molto piacevole, e con le tue parole dimostri di essere una persona molto dolce e sensibile.E comunque, ci sono i tuoi bellissimi lavori che parlano per te. un caro saluto.

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