Chi ha la fortuna di avere un camino in casa, sa che il fuoco non è solo calore, ma anche compagnia, conforto, cura, e.... -perchè no?- un aiuto per riflettere e per abbandonarci a pensieri intimi e dolci che appartengono solo a noi. La fortuna è ancora più grande se utilizziamo il camino caldaia, che, oltre a mostrare la fiamma attraverso il vetro, ci permette di spandere il calore in tutto il resto della casa evitando il fastidioso effetto di "faccia calda e spalle fredde":(
Fino a a qualche tempo fa utilizzavo dei prodotti spray, a dir il vero, molto efficaci ,che però emanavano un odore forte e fastidioso, e così, ogni volta che dovevo usarli ero costretta a mettermi una mascherina o un foulard avvolto intorno alla bocca (...tipo cow-boy per intenderci) e spalancare la finestra anche se fuori pioveva o tirava vento ( cosa mooolto probabile, in inverno) .
Da un po di tempo a questa parte, ho scoperto che posso evitare tutto questo, utilizzando semplicemente...la cenere!
Prendo un pochino di quella più sottile con uno straccetto umido (di solito uso una vecchia calza) e la passo nel vetro creando una specie di pasta.
Risciacquo con un altro straccio ben strizzato e poi con uno asciutto e il vetro è già a posto, poi .... se proprio voglio fare la fanatica, termino con uno prodotto specifico per i vetri. In pochi minuti, e sopratutto, evitando pericolose esalazioni, posso nuovamente godermi in tutto il suo splendore il mio fuocherello.
L' unico consiglio che aggiungo e di usare stracci che potete buttare direttamente, perché la cenere impregna il tessuto, ed ha bisogno di molta acqua per essere eliminata.
Prendo un pochino di quella più sottile con uno straccetto umido (di solito uso una vecchia calza) e la passo nel vetro creando una specie di pasta.
Risciacquo con un altro straccio ben strizzato e poi con uno asciutto e il vetro è già a posto, poi .... se proprio voglio fare la fanatica, termino con uno prodotto specifico per i vetri. In pochi minuti, e sopratutto, evitando pericolose esalazioni, posso nuovamente godermi in tutto il suo splendore il mio fuocherello.
L' unico consiglio che aggiungo e di usare stracci che potete buttare direttamente, perché la cenere impregna il tessuto, ed ha bisogno di molta acqua per essere eliminata.
Che bel fuoco! Tanti auguri di buon anno, cara Carla, e bentornata!
RispondiEliminaCiao Paola! grazie degli auguri che ricambio con tutto il cuore :) Spero di riuscire a riprendere a scrivere sul blog con un pochino di costanza....mi è mancato tanto. Un abbraccio.
RispondiEliminaBentornata Carla, che piacere leggerti di nuovo:))che bello il caminetto a casa! Quando abitavo con i miei a casa c'era il caminetto ma quello tradizionale, senza vetro, ricordo che mi avvicinavo quasi entrando dentro per riscaldarmi..l'inconveniente era ovviamente l'odore di bruciato e il fatto di doverlo pulire tutte le volte che veniva usato, sporcava tantissimo!
RispondiEliminaColgo l'occasione per farti i miei migliori auguri per un felicissimo 2015:))
un bacione:))
Rosy
Ciao Rosy, anche il mio è nato come caminetto tradizionale, ma col tempo abbiamo deciso di inserire la caldaia in modo da non sprecare il calore che altrimenti sarebbe uscito fuori con il fumo :( in questo modo poi anche la casa resta più pulita e il tiraggio è assicurato :) In effetti la pulizia del camino (togliere la cenere) deve essere fatta tutti i giorni, ma è comunque un lavoro di pochi minuti, e da quando non mi intossico più con i prodotti chimici, pulisco più volentieri anche il vetro ;).Ricambio gli auguri di un felice anno nuovo che sia gioioso e sereno. Un abbraccio forte e grazie del commento.
EliminaUtilissima la tua dritta per il vetro del camino caldaia, perfetta anche per le stufe camino, credo.
RispondiEliminaChe bella sorpresa d'inizio anno! Bentornata Carla!!!
Cara Pia, hai ragione, penso che si possa usare con gli stessi buoni risultati anche sui vetri delle stufe. In effetti la cenere ha un potere abrasivo abbastanza delicato, a patto di scegliere quella più sottile e senza pezzetti di carbone in mezzo.
EliminaLa sorpresa, anche se può sembrare strano, è stata anche per me: in due giorni ho deciso di preparare e pubblicare il post! In un angolino del mio cuore c' era da tempo il desiderio di tornare al blog, ed evidentemente era arrivato il momento giusto. Un abbraccio forte e un augurio di un sereno 2015 :)
Utile chiarimento!
EliminaBene, cara Carla! Sono molto contenta di ritrovare i tuoi post. Diciamo che hai ripulito di un po' di polvere anche la tua finestra personale in rete. E ora si torna a vederti bene! Un abbraccio forte anche a te e un sempre brillante 2015!
Ben tornata Carla ...passo la dritta a mio marito che è l'addetto al camino di casa.
RispondiEliminaA presto
Paola
Ciao Paola, se ora usa quei prodotti con i vari teschi e le indicazioni di "PERICOLO", son sicura che con questo metodo "inodore" si troverà più che bene!! Un abbraccio a te e alla tua bella famiglia, e grazie del tuo gentile commento:)
EliminaOlá Carla! Grande ideia, obrigada pela partilha. Beijinho
RispondiEliminaOlá Carla, é sempre um prazer compartilhar essas idéias econômico e ecológico. Fico feliz se ele vai ser útil para alguém. um grande abraço e obrigado pelo comentário :))
EliminaBen tornata Carla! Quel camino mi pare di conoscerlo...;)
RispondiEliminaCiao Giulia :) grazie del commento gentile. Si il camino è sempre quello, e menomale che esiste....sennò l' inverno perderebbe la metà del suo fascino. Un caro saluto e ..a presto
RispondiEliminaCiao Carla, che bello rivederti! Sono felice tu sia passata da me e anche dell'utilissimo consiglio che metteremo in pratica perchè abbiamo un camino come il tuo! Ti abbraccio e spero di rileggerti presto, Anna
RispondiEliminaCiao Carla! Grazie per il tuo commento al mio ultimo post. E mi raccomando: non molliamo i nostri blog!
RispondiEliminaOttimo questo barbatrucco sulla pulizia ecologica del vetro del camino! Io sono sempre alla ricerca di buone riicette faidate per la pulizia della casa e di rimedi naturali, per usare il meno possibile i prodotti chimici tossici e i farmaci che portano più danni che benefici.
Un abbraccio e a presto!
Rosa
Tienes un blog muy interesante. Te sigo, así no me perderé nada.
RispondiEliminaBesos
Ciao Carla e....Piacere di conoscerti! Anch'io nella casetta al paese ho un camino, ma tradizionale e come dici giustamente tu, il camino conforta, tiene compagnia, fa riflettere ma .....sporca pure tanto e da me impuzzolisce anche il piano superiore! Però una casa in campagna/montagna senza camino che casa é? Purtroppo me lo godo poco, ma forse quest'anno per le festività, per la prima volta, me ne potrei andare proprio li, anche se poi sarei sola con mio marito. Ma tanto la famiglia vera non c'è quasi più e pure se si stesse insieme con chi c'è ancora, l'atmosfera natalizia alla quale alludo io mancherebbe ugualmente. Che dirti? Staremo a vedere. Grazie di essere passata e di condividere i miei tristi pensieri, mi hai aiutato a non farmi sentire un animale raro.
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminaper quanto un po' spaesato in mezzo a tante donne,
sono passato per ringraziarti di esserti segnata fra i follower dell' Angolo.
Spero che ci onorerai ancora.
Cordialità ed in bocca al lupo per i tuoi simpatici lavori.
Ciao..grazie per essere passata nel mio blog. Mi sono unita con piacere anch'io.
RispondiEliminaBella idea quella della cenere.
Un saluto, Sabrina.
Ciao, grazie di esserti unita al mio blog, eccomi qua a ficcanasare nel tuo :-) anche io uso spesso cenere per dare la prima pulita al vetro cenere ed indiscutibilmente carta di un quotidiano, imbattibile, poi l'ultima passata con poco prodotto specifico ne ho trovato uno che non puzza ed è molto efficace molto costoso ovviamente...
RispondiEliminaCiao Carla grazie di esserti unita al mio blog, mi iscrivo volentieri al tuo perchè dai molti consigli e non sono mai abbastanza.
RispondiEliminaGrazie ciao Betty23 ^_^
Grazie degli utili consigli
RispondiEliminaLo faccio anch'io! D'altra parte con la cenere lavavano i panni, è un ottimo sgrassatore per la fuliggine. Ciao!
RispondiEliminagood
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