martedì 14 maggio 2013

Carta canta!


Tempo fa,  mi lamentavo con la mia amica Giovanna, del fatto che  prima di prendere coscienza che un determinato capo vagava nell' armadio inutilizzato, passavano almeno 4 anni, e, poichè  non avevo nessuna voglia di  occupare  spazio con cose che non servono, mi toccava fare grandi sforzi di memoria per ricordare l' ultima volta che io, o i miei cari, avevamo indossato quel pantalone, o quel maglione, o quella camicia....
 Con l' aria di chi la sa lunga, mi disse che, da qualche anno aveva trovato   il modo per evitare  questa complicazione: quando notava che quel pezzo  che stava per metter via, non era stato usato in tutta la stagione , preparava un biglietto tipo questo




 che  fissava  all' indumento  con una spilla di sicurezza . 

Se lo stop era stato momentaneo, e  dovuto a  motivi occasionali  (il cappotto troppo pesante in un inverno mite, la camicia elegante in un periodo poco salottiero....),appena il capo veniva indossato  nuovamente, il  foglietto veniva tolto e scordato, ma se invece i  motivi erano più duraturi , quel foglietto restava lì e  ci avvisava : "eih son qui  in naftalina da  tre anni...che fai mi tieni? o lasci un poco di  posto per tutta quella roba nuova che hai preso nel frattempo?!"
E' un consiglio che ho applicato subito e che mi ha stupito per i risultati:  infatti se mi fido  solo della memoria, mi  sembra che sia passato poco tempo dall' "ultima volta", invece con la data ben scritta mi rendo  conto  che il tempo è semplicemente ......volato .
Sopratutto per chi ha la tendenza a conservare e conservare (e io son di quelle), può essere un modo per prendere coscienza, che la casa non può diventare un magazzino di roba usata e dimenticata.

Vi mostro ora alcune foto di armadi di casa. Niente di sciccoso o raffinato. Mi sarebbe piaciuto avere dei contenitori coordinati  ma anche comprare questo tipo di attrezzature, equivale a un piccolo investimento che, per varie ragioni, non ho mai fatto.




Conservo i capi più pesanti o rigidi nelle grucce ma molti capi li metto dentro le scatole di cartone colorato. Tra quelle delle foto ce ne sono ormai di vecchiette, ma visto che la struttura è buona, mi son limitata a rinforzare la chiusura con lo scotch, visto che i bottoncini a pressione in dotazione, sono piuttosto fragili.




Se mi resta spazio, metto delle scatole per sistemarci foulard, sciarpe o cappelli....




Le borse fuori stagione le metto  in una scatola di plastica che sistemo alla base interna dell' armadio (come si vede nella foto in basso), e così sopra ci posso poggiare quelle che utilizzo al momento.



E ora  non mi resta che augurarvi.......buon cambio degli armadi :o)



14 commenti:

  1. Sei bravissima! Magari avessi un armadio in queste condizioni! Se dovessi pubblicarne una foto ora (ma praticamente sempre) rimarresti orripilata. Però le tue idee sono ottime, semplici ma ottime, e le applicherò al più presto (ancora non ho messo mano agli armadi, aspettavo i tuoi consigli, e ho fatto bene...)
    Ciao :)

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    1. Cara Paola, diciamo che ho lavorato col foto-ritocco e gli angoli più incasinati li ho tagliati :o).... però le scatole sono davvero un grande aiuto, se la roba fuori stagione non fosse chiusa li dentro, vedrei una catasta informe di capi d' abbigliamento, pronta a prendere polvere tutte le volte che apro l' armadio. Sarà pure una fatica metterle e toglierle (ti assicuro che sono ben piene!) ma danno subito un' aria più libera e ordinata.
      Grazie del commento, sei sempre gentilissima.

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  2. Bellissima l'idea della tua amica Giovanna, devo assolutamente provarla.
    Complimenti per l'ordine che hai nell'armadio il mio è inguardabile.

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    1. Ciao Stefy, confermo che le foto sono fatte da una "buona" angolazione:o)
      L' idea di Giovanna, a me è tornata molto utile....mi auguro lo sia anche per te.
      Un abbraccio

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  3. Brava Giovanna!!! è davvero una buona idea, grazie Carla per averla condivisa con noi. io il cambio di vestiti per la stagione estiva l'ho già fatto, ma cercherò di tenere a mente per il prossimo!
    ciao
    Sara

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  4. Mi ero dimenticata una cosa. Avevo anch'io le scatole "scordinate" e per farle diventare uguali le avevo rivestite tutte con carta adesiva uguale!
    ciao
    Sara

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    1. Ciao Sara, io ti ho dato un' idea, ma la tua di rivestire le scatole con la carta adesiva è davvero ottima! anche perchè non solo le rende tutte uguali (che sciccheria!!!!), ma le rinforza molto più del semplice scotch! E quindi grazie a te cara, del commento utilissimo!

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  5. Bella idea!!! Accidenti che ordine il tuo armadio, il mio è piccolo e non so mai come farci stare le cose. Devo prendere esempio da te.
    A presto...Iaia.

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    1. Ciao Iaia, sto imparando (con fatica) a eliminare le cose che non uso, e questo alleggerisce molto l' armadio. E poi, non aver potuto acquistare molti capi di abbigliamento:o( ha pure il suo lato positivo....
      Grazie del commento Iaia, un bacione

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  6. Anche a me ha colpito l'ordine e l'attenzione per le tue cose, anche le più piccole. Quanto alle scatole, mi piacciono tantissimo e sono d'accordo con te che fanno subito ordine. Quando da me fanno la raccolta della carta, se ne vedono di bellissime e le prenderei tutte! : )

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  7. Ah Pia non parlarmene! le scatole son troppo belle e anche io le conserverei tutte! Ma come si fa??!! Se me ne capita qualcuna di carina la uso per metterci stoffe o cosucce da cucito. Ma mi devo controllare, sennò mi troverei in breve tempo a vivere in una cartiera:o)
    Grazie del commento cara, un bacione

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  8. devo imparare da te a fare ordine negli armadi
    grazie
    Cristina

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  9. Non inorridire per quello che sto per dirti. Siamo rimasti in casa io e mio marito e abbiamo a disposizione 4 armadi stagionali più due soppalchi (dove teniamo valigie, sci, scarponi, da sci, dopo sci e borsoni vari) più il letto con il contenitore.....beh, quando faccio il cambio di stagione mi devo servire della seconda casa! E' vero che entrambi abbiamo tanta roba, ma é anche vero che su quel famoso biglietto con la spilla da balia, specialmente io dovrei scrivere "Stagione 1980/2015". Il problema è che entrambi ci affezioniamo alle nostre cose ma soprattutto io sono una fisarmonica! Quindi capita che passi dalla 42 alla 48 non dico da un anno all'altro, ma ogni 2-3 si e siccome vesto piuttosto classica e i colori che uso (me ne frego della moda) sono quasi sempre nero, marrone, blu, anziché andarmi a ricomprare giacconi, maglie o altro attingo li e ti dirò che ricevo ancora complimenti per certi tailleurs più che datati. In verità parecchie cose le abbiamo date entrambi via, in particolare le scarpe, nuovissime, perché a me é cresciuto il piede e mio marito ha cambiato proprio genere, ma sai quante cose che magari non mi piacciono più potrei dar via? Ma le parrocchie non vogliono più niente, la gente anche se c'é crisi preferisce andarsela a comprare la roba e a me farci gli stracci mi dispiace! Però avrei proprio bisogno di recuperare posto negli armadi!

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    1. Cara Anna Maria, che simpatico commento! Assolutamente io non inorridisco, quando mai! ognuno di noi ha la sua vita, le sue esperienze, e ciò che va bene per 1000 persone può non andare bene per altrettante. Tu compri roba classica, molto probabilmente di ottima qualità e questo genere di indumenti prende la forma del tuo corpo diventando una seconda pelle.... mooolto confortevole. Se le cose che hai sono comunque "nuove", perchè non le porti nei negozietti dell' usato? non per la necessità di farci dei soldi, ma per non sentire il dispiacere di buttare alla spazzatura dei capi che comunque tu riconosci ancora come validi anche se ti hanno stancato! E' vero che le parrocchie non prendono più abbigliamento (ti posso assicurare che troppa gente le usava come cassonetti della spazzatura) però informandosi in maniera discreta, non è difficile venire a conoscenza di persone veramente bisognose, che accetterebbero volentieri qualche buon capo da appendere nell' armadio.
      Per ora non mi viene in mente altro ma spero (presto) di preparare dei nuovi post che potrebbero tornare utili anche nel momento del cambio degli armadi.....
      un caro saluto..e.....corro a vedere il tuo blog

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