giovedì 2 agosto 2012

Un calendario per gli acquisti.

Stabilire di quanto si possano ridurre le nostre uscite per fare le "compere casalinghe", è comunque legato alle abitudini di ogni famiglia. Dipende dai cibi che si consumano di più, dalla distanza con i vari market o negozi dai quali ci riforniamo, dallo spazio che abbiamo in casa per poter accumulare  le scorte.
In linea mooolto generale, penso che una uscita "impegnativa" una volta al mese per acquistare quelle cose indispensabili alla vita domestica, possa andare più che bene; ma naturalmente ci saranno altre uscite, durante il mese, per acquistare tutti quegli alimenti che vanno mangiati freschi: frutta, verdura, salumi o formaggi.
Nella spesa mensile rientreranno gli acquisti tipo olio, zucchero, caffè,  te, legumi, pasta, riso, latte UHT, farina (se ci piace preparare qualche dolce o la pizza in casa) crackers, carta cucina, detersivo per piatti e per bucato, dentifricio, deodorante, bagnoschiuma, shampoo, carta igienica. Se abbiamo un freezer capace, possiamo acquistare anche la carne o il pesce, altrimenti per questi ultimi si possono fare degli acquisti settimanali o quindicinali.
Per la frutta e la verdura se, si spera, ne consumiamo in quantità, possiamo uscire una o due volte la settimana; abituandoci a consumare per  prime le verdure (o la frutta) che si guastano più velocemente, e, lasciando magari per ultime, quelle, tipo carote o  finocchi o sedani, che, di solito, tendono a durare di più.
E' una buona abitudine, sopratutto  se stiamo iniziando a darci questo tipo di organizzazione, anche quella di segnare sulla confezione del prodotto che stiamo usando, la data in cui l' abbiamo aperta ( se non posso scrivere direttamente sulla confezione, uso un pezzetto di carta gommata). Non ci vorrà molto per capire quante bottiglie di olio ci servono in un mese,  quanti pacchi di zucchero o quanti rotoli di carta da cucina.




Per quanto riguarda i prodotti che usiamo per l' igiene personale, (o i detersivi), che subiscono la presa delle   nostre mani bagnate, possiamo tenere un foglietto a parte, dove segnare la data di inizio e quella della fine del prodotto.
In breve tempo e con poca fatica, avremo una piccola banca dati sui consumi della nostra famiglia, che ci aiuterà a capire un sacco di cose sulle nostre abitudini quotidiane e che, probabilmente, ci riserverà qualche sorpresa.

8 commenti:

  1. Beh! E' un'idea che metterò in pratica dopo le ferie! Io purtroppo di uscite importanti al supermercato ne faccio più di una in un mese ....devo proprio darmi una regolata!!!!!
    Per fortuna che ho conosciuto te ....così sarà più semplice!!!!!
    Bacioni
    Paola

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    1. si.. si da fare assolutamente dopo le ferie:o) Io sono abbastanza risparmiosa durante tutto l' anno, ma nel periodo delle vacanze mi lascio un po andare . Anche se non facciamo grandi spostamenti ( o forse proprio per questo) ci concediamo qualche acquisto sfizioso o superfluo. Insomma mandiamo in vacanza anche i conti.
      Un abbraccio.

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  2. Ciao Carla
    piacere di conoscerti e grazie per la visita al mio blog!
    Io, invece, ho sempre tutto sotto controllo ed essendo fuori casa quasi ogni giorno
    cerco di acquistare poco per volta a seconda delle esigenze...
    Non sono mai riuscita a riempire fino all'orlo il mio carrello della spesa.Odio le scorte!
    Preferisco acquistare prodotti freschi e cambiare spesso!!
    E' utile però che qualcuno come te, ogni tanto, ci rammenti di come
    razionalizzare i nostri acquisti e farci prendere coscienza di tutti gli sprechi ai quali
    eravamo abituati e dai quali dovremo liberarci... grazie
    Buona serata
    Monica

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    1. Benvenuta nel mio blog, Monica. Sai che anche per me era quasi impossibile riempire il carrello?! però, ora che vado a far la scorta con la lista delle cose "assolutamente necessarie", proprio nel carrello, trovano meno spazio le cose diciamo "di secondaria importanza"; anche il fatto di dover portare quasi sempre appresso il mio bimbo di 4 anni che si attacca a dolciumi e giochini vari, mi ha sempre più convinta a ridurre le mie uscite.
      Secondo me hai già capito bene il nocciolo della questione: ridurre gli sprechi ai quali ci siamo abituati in questi ultimi anni e che danneggiano noi e il nostro pianeta. Direi che il primo passo, il più importante, tu l' hai già fatto.

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  3. L'idea di segnare la data degli acquisti per renderci conto delle nostre abitudini, mi sembra proprio interessante! Ottimo spunto! Ma i nomi dei prodotti??? Io cederei subito all'acquisto di "BELLICAPELLI"!!! :o)

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    1. Oh Pia non hai idea lo sforzo terribile che mi sono costati questi nomi:o)
      Benvenuta nel mio blog. Mi auguro che possa trovare sempre qualche ottimo spunto, come io ne ho sempre trovati nel tuo.

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  4. Cara Carla, piacere di conoscerti.
    grazie per la visita sul mio blog...io non sono così organizzata come te, ma adoro il riciclo.
    Ti seguirò con grandissimo piacere.
    A presto
    maestra Valentina

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    1. Benvenuta sul mio blog maestra Valentina! so bene che adori il riciclo ,perchè ti seguo già da tanto tempo :o) e so anche che, spesso, è davvero difficile capire "la base" delle tue creazioni:o)
      La mia organizzazione è nata pian piano, e con grande sforzo(non sono affatto una tipa precisa),quando ho preso coscienza che ogni gesto, anche quello a cui non si da magari troppa importanza, può fare la differenza; non solo per le nostre tasche ma anche per il mondo meraviglioso che ci circonda. Tu, con le tue creazioni , stai già trasmettendo un bellissimo messaggio. a presto

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